Vino Naturale Arbois Pupillin Jurassique 2017
La maggior parte della Francia dei vini basa la sua filosofia produttiva sulla metodologia di produzione propria dei vini naturali al fine di preservare e proteggere l'identità del territorio d'origine e del terroir di appartenenza.
La vocazione dei vignaioli artigiani naturali, in Francia, è una storica tradizione di fare vino ed un modus operandi che difficilmente lascia spazio alle moderne concezioni, il Domain De La Renardiere è proprio una di queste realtà artigiane naturali.
Il domain si fonda sulla tradizione: la maturità dell'uva viene testata manualmente, assaggiando le bacche in modo tale che ogni trama venga raccolta solo nella sua condizione ottimale. La raccolta avviene manualmente, le fermentazioni sono naturali senza aggiunta di lieviti, la fermentazione malolattica avviene naturalmente e il risultato di tutta questa manualità e naturalezza è un succo d'uva, un vino naturale che esprime in sè stesso nulla più se non ciò che realmente è.
Vini Naturali: la filosofia alla base della vinificazione
Vino naturale non significa solo senza aggiunta di solfiti, significa lavorare secondo le antiche tradizioni vignaiole con zolfo e rame in vigna, basandosi sulla fatica del lavoro manuale, attività il meno interventiste possibili lasciando che i cicli della Natura compiano la maggior parte del lavoro fino alla vinificazione del succo d'uva così com'è, senza sostanze alcune se non le proprie.
Il risultato di tutta questa filosofia produttiva è il vino naturale, un vino non standardizzato che esprime al meglio la sua identità, il suo terroir e le sue più intrinseche caratteristiche. I vini naturali sono molto più difficili da produrre rispetto ai vini a cui siamo tradizionalmente abituati, perchè quando no vi è nessun tipo di aiuto dall'utilizzo di sostanze di bilanciamento e sostegno alla vinificazione il vino non può essere una via di messo: o è buono o è cattivo.
Il vino naturale nasce come impegno dei vignaioli artigiani naturali di sopraelevare il proprio prodotto alla standardizzazione del gusto e dell'identità del vino e della vigna che ormai, grazie al diffuso utilizzo della chimica e delle nuove tecnologie, porta a prodotti dai sapori sempre uguali, indipendentemente dalla zona di produzione o dal tipo di coltivazione utilizzata.